palettizzazione e depalettizzazione

Perseus Palettizzatore convenzionale con ingresso a 90 °

Perseus | © OCME

Il nostro palettizzatore tradizionale con ingresso a 90° è una soluzione di palettizzazione multisettoriale, che permette un alto rendimento e un alto risparmio energetico. A seconda del modello scelto, il livello di ingresso del prodotto è basso o alto, con pallet fisso o mobile.

chiudi
Perseus | © OCME
Completamente automatico
industry 4.0 ready
Estremamente compatto e robusto
Alta velocità

Perseus F

Perseus F model, specificly designed to process 60 L and 200 L drums.

Reach a maximum speed of 480 drums/hour

Perseus F | © OCME

Benefits di prodotto

HMI facile da usare
Componenti di alto livello conformi ai più alti standard di sicurezza
Macchina azionata da motori senza spazzole
Adatto all'uso in vari settori
Possibilità di elaborare vari tipi di confezioni

Prodotti Processati

Prodotti tissue
Prodotti tissue
Packaging con film
Packaging con film
Cases
Cases
Cartone | © OCME
Cartone

overview

Con i macchinari di fine linea che giocano un ruolo sempre più strategico, è necessario assicurarsi che la propria attrezzatura soddisfi le richieste del mercato e vi aiuti a sfruttare al meglio ogni opportunità.

Una volta formato lo strato, il prodotto viene trasferito verso la macchina da uno spintore e posizionato sul pallet, con la possibilità di far inserire dei tamponi piatti.

La velocità massima raggiunta dal palettizzatore Perseus N è di 510 strati/ora

Il Perseus N, invece, con l'ingresso del prodotto a basso livello, raggiunge una velocità massima di 300 strati/ora. 

Il modello Perseus Z, con l'ingresso del prodotto a basso livello e pallet fisso, raggiunge una velocità massima di 150 strati/ora.

Option & schede prodotto

SISTEMA D'ALIMENTAZIONE AUTOMATICA PER LE INTEFALDE

Lo scopo dell'operazione è quello di inserire lo strato di intercalare nella posizione corretta nel minor tempo possibile e senza ostacolare il movimento di altri elementi come, ad esempio, il braccio del robot palettizzatore.
Il sistema garantisce una grande autonomia nell'alimentazione dell'intercalare ed è adatto sia agli impianti di palettizzazione tradizionali che a quelli robotizzati.

- Il pallet con i tamponi intercalari impilati viene posizionato sul trasportatore superiore

- L'elevatore a forbice solleva progressivamente la pila fino alla corretta posizione di presa

- La pinza interagente a colonna o di tipo robotizzato inserisce gli intercalari tra gli strati durante le fasi di palettizzazione

- L'elevatore a forbice scende al livello inferiore del trasportatore per espellere il pallet una volta terminati gli intercalari

- Guide laterali motorizzate autocentranti per falde intermedie

SISTEMA D'ALIMENTAZIONE AUTOMATICA PER LE INTEFALDE | © OCME

SISTEMA DI ALIMENTAZIONE DEI PALLET VUOTI

Il sistema di alimentazione dei pallet vuoti alimenta il palettizzatore con pallet vuoti, in modo che questo compito non debba essere svolto manualmente.

Il sistema è progettato per garantire la massima flessibilità in termini di variazioni delle dimensioni dei pallet. flessibilità in termini di variazioni delle dimensioni dei pallet.

Il sistema può essere utilizzato con 4 forche invece di 2, in modo da poter utilizzare le mezze palette (chiamate anche "demi-palette").

SISTEMA DI ALIMENTAZIONE DEI PALLET VUOTI

Sistema di formazione degli strati MIZAR

La fase di rotazione dei pacchi e di formazione degli strati ha lo scopo di disporre i pacchi secondo una configurazione specifica necessaria per la successiva fase di palettizzazione, al fine di garantire la massima stabilità del pallet e il numero ottimale di prodotti/strato.

I manipolatori sono progettati per fornire un ingresso ad alte prestazioni a tutti i tipi di palettizzatori: 90°, in linea e con robot.
Il compito del manipolatore è quello di traslare e/o ruotare il prodotto per formare e compattare lo strato, minimizzando gli urti o le sollecitazioni, soprattutto per prodotti fragili o instabili.
Il sistema di formazione dello strato mediante manipolatori è flessibile ed estremamente preciso, può gestire qualsiasi tipo di confezione, anche la più delicata.
Esistono tre varianti di manipolatori: Manipolatori cartesiani, robot o a portale.
Tutte le versioni utilizzano teste di presa motorizzate brushless per garantire la massima precisione e un controllo ottimale della forza di serraggio.
Il nastro di formatura è azionato da motori brushless per garantire la massima stabilità dei pacchi.
Un significativo elemento di differenziazione dei manipolatori è l'accessibilità ad ogni zona del sistema: in caso di necessità, l'operatore può raggiungere qualsiasi punto per qualsiasi intervento nella massima sicurezza.

Sistema di formazione degli strati MIZAR

Program maker

Software che semplifica la creazione di programmi di palettizzazione grazie ad una struttura principalmente grafica.
Grazie all'ingegneria che sviluppa il software per i nostri prodotti e ad un dipartimento di ricerca e sviluppo dedicato, possiamo offrire un'interfaccia che permette al nostro cliente di creare e modificare i programmi di palettizzazione.
Questo sistema molto intuitivo permette di verificare le impostazioni di prelievo e deposito attraverso delle anteprime generate sullo schermo che mostrano il risultato delle impostazioni prima che la macchina venga avviata.
Partendo da due semplici informazioni, dimensione del pacco e tipo di pallet, il sistema genera una serie di schemi di palettizzazione che sono il punto di partenza per la scelta della sequenza desiderata.
Le anteprime 3D che accompagnano le impostazioni inserite facilitano la definizione del lavoro da svolgere e permettono di apportare modifiche e verificare il risultato in tempo reale.
Inoltre, la navigazione dell'interfaccia di programmazione è sequenziale, quindi è necessario completare tutti i passi per ottenere un nuovo programma di palettizzazione.

Program maker

brochure

Scarica

case studies

De Cecco punta su OCME per garantire la flessibilita’ richiesta da un leader mondiale del food
Casi di successo
De Cecco punta su OCME per garantire la flessibilita’ richiesta da un leader mondiale del food

Nel contesto produttivo dello stabilimento di Ortona, De Cecco si è affidata a OCME con la richiesta di massimizzare l’efficienza del processo di palettizzazione che garantisse allo stesso tempo una grande flessibilità (dote largamente richiesta nel settore food), per gestire le esigenze di linea on demand.

scopri di più
torna all'inizio