La grande corsa di solidarietà “Emergenza Covid-19” promossa da OCME la scorsa primavera è giunta al suo compimento.

Il "Comitato per un gesto di solidarietà in OCME" , delegazione dell’azienda facente parte di Aetna Group, ha consegnato lo scorso 8 Ottobre, presso la propria sede di Parma, l’ultima parte del materiale raccolto in questi mesi destinato alla Protezione Civile di Parma.

L’evento segue di pochi giorni l’altra ingente consegna effettuata per sindacato FSP Polizia di Stato di Parma.

In totale sono state donate 16mila mascherine chirurgiche, 4000 guanti e altro materiale di protezione personale come disinfettanti per mani e superfici.

 

Nel pieno dell’emergenza dovuta alla pandemia da Covid-19 il “Comitato per un gesto di solidarietà in OCME” ha risposto all’appello della Protezione Civile e della Polizia di Stato, impegnati sin dalle prime ore nella gestione di un’emergenza nazionale senza precedenti.

 

Primo step della campagna, la donazione da parte dei dipendenti di ore di lavoro con la trattenuta sulla busta paga dei mesi di Aprile e Maggio.

Hanno fatto seguito altri gesti benefici cui la famiglia Aureli, a capo di Aetna Group e dunque di OCME, ha risposto con generosità portando a un raddoppio dell’importo raccolto.

“In questo particolare momento – ha scritto in una lettera di ringraziamento a OCME il segretario generale provinciale dell’Fsp della Polizia di Stato Diego Assandri – avere a disposizione una dotazione così ingente di mascherine, guanti in lattice, detergenti per le mani e per le superfici, contribuirà a diffondere una sensazione di sicurezza anche in tutta quell’utenza che si trova a dover accedere, a vario titolo, nelle strutture in uso alla Polizia di Stato. Ci impegneremo fin da subito – conclude Assandri – per fare in modo che il materiale venga distribuito a tutto il personale e raggiunga ogni ufficio della Polizia di Stato presente in provincia.”

La donazione a Polizia e Protezione Civile di Parma è solo l’ultima di una serie di iniziative benefiche che Robopac e OCME hanno promosso nel corso del 2020: dai due robot avvolgipallet per la Croce Rossa di Roma e di Avezzano (AQ), al dispositivo di riconoscimento facciale e tornello per la Casa della Salute di Castel San Pietro Terme (BO), al confezionamento di mascherine per le province di Rimini, Bologna e Parma, oltre a iniziative anche fuori dai confini nazionali.

Queste azioni testimoniano la vicinanza del Gruppo al territorio e la consapevolezza del proprio ruolo sociale in ogni circostanza, offrendo un supporto solido e concreto anche nelle circostanze di maggiore difficoltà.

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