La collaborazione tra Robopac e Terre di Sangiorgio nasce dall’esigenza di implementare una linea automatica e flessibile per gestire al meglio le fasi di produzione che vanno dal packaging secondario alla palettizzazione e stabilizzazione del carico.

Con una produzione che spazia dai sughi pronti alle passate di pomodoro superiore Biologica e Biodinamica fino agli elaborati industriali, Terre di Sangiorgio offre prodotti di alta qualità, grazie all’utilizzo di tecnologie all’avanguardia impiegate nelle fasi di raccolto, crescita, lavorazione e produzione della materia prima.

Grazie a Dimac Nova, l’ultima arrivata nella famiglia di fardellatrici ed incartonatrici, la divisone Robopac Packers ha potuto fornire una tecnologia in linea con le esigenze del cliente: la macchina può infatti realizzare tutte le classiche soluzioni di confezionamento secondario (vassoio e film, solo vassoio, solo film, falda e film), con una velocità fino al 35 cicli al minuto, con la possibilità di usufruire di diverse configurazioni e optional da aggiungere al bisogno. In base allo spessore dei cartoni, il magazzino della Dimac Nova può poi contenere dai 700 ai 1500 cartoni.

Completa il fine linea una soluzione sia per la palettizzazione che la stabilizzazione del carico: Palwrapp, palettizzatore compatto e modulare, abbinato ad un avvolgitore Robopac dotato di Cube Technology, in grado di raggiungere prestazioni fino a 1200 pacchi o 120 strati all'ora
L'avvolgitore è perfettamente integrato nella zona di palettizzazione e il lavoro sinergico delle due macchine è controllato da un unico pannello che permette di avviare, in modo semplice e intuitivo, schemi di palettizzazione differenti e settare il cambio formato.

Palwrapp è stata scelta come soluzione ideale per il vetro perché il prodotto è accompagnato in tutti i suoi movimenti senza urti e stress. Inoltre, è una tecnologia progettata per gestire schemi di palettizzazione complessi con precisione, affidabilità e controllo della velocità. 

Il ciclo di avvolgimento inizia quando il palettizzatore ha depositato gli strati sul pallet e ha raggiunto l'altezza minima impostata e finisce con un pallet finito e completamente avvolto all'uscita. Con Cube Technology si ha poi un ulteriore garanzia di sicurezza e stabilità, e un risparmio di film che va dal 30% al 55% in meno.

 

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