Violeta è un’affermata impresa bosniaca, specializzata nella produzione e distribuzione di prodotti per l’igiene della persona e degli ambienti. Le 14 filiali distribuite tra Bosnia, Croazia e Slovenia, la rendono una realtà fortemente radicata nel territorio ma, allo stesso tempo, proiettata sui mercati internazionali.
Nell’ottica di uno sviluppo sempre più globale, Violeta si è dedicata al miglioramento delle prestazioni e dell’efficienza dei propri magazzini, evidenziando così due esigenze di primo piano per l’impianto produttivo in Bosnia:
- Ridurre il numero di addetti operanti all’interno dei depositi aziendali, e quindi il rischio di infortuni;
- Economizzare ed efficientare i processi logistici e di stoccaggio delle merci.
Per ottenere tali risultati, l’azienda ha deciso di affidarsi alle soluzioni automatizzate di OCME, per migliorare le prestazioni del proprio magazzino e l’ambiente di lavoro.
Due carelli LGV elevatori ad alta precisione Auriga sono stati la risposta fornita da OCME per rispondere alle esigenze del lay out industriale
Si tratta di una soluzione studiata per operare ad altezze che possono raggiungere i 12 metri, in grado di gestire le operazioni di picking e put away dei materiali disposti su pallet e movimentare il carico su scaffali ad alta intensità con uso di pallet runner Automha.
Il processo di stoccaggio è costantemente monitorato, in quanto il veicolo traccia con precisione la presenza del materiale nel corso degli spostamenti della navetta e, con le forche autocentranti, lo ribalta grazie ad un sistema brevettato da OCME stessa.
Un altro vantaggio importante è il sistema permette di immagazzinare e gestire un numero cospicuo di codici ed un’alta intensità di pallet, mantenendo un elevato sistema di sicurezza in quanto il veicolo, non entrando direttamente nella scafallatura, evita qualsiasi tipo di collisione con la struttura.
LGV Auriga riesce ad identificare in maniera automatica le altre navette presenti nel deposito e, comunicando con lo shuttle di Automha, può prelevare e depositare quest’ultimo su altri rack o su differenti livelli di magazzino. Infine, in caso di necessità di carica della batteria, la macchina si dirige automaticamente alla baia di biberonaggio.